Legno strutturale esistente: quali indagini e prove eseguire per definire il livello di conoscenza

La verifica statica di elementi realizzati in legno strutturale esistente, massiccio o lamellare, richiede l’esecuzione di adeguate indagini e prove sul materiale per la caratterizzazione meccanica e tipologica del legno.

L’esecuzione di indagini e prove è necessaria per definire il Livello di Conoscenza della struttura e il relativo Fattore di Confidenza FC per la riduzione delle proprietà meccaniche del materiale.

In quest’articolo vedremo quali prove e indagini eseguire, ai sensi della Circolare 2019, per caratterizzare il legno strutturale esistente e definire il livello di conoscenza da utilizzare nel calcolo.

Gli elementi costruttivi in legno sono spesso presenti in edifici esistenti: solai, coperture e architravi in legno in costruzioni esistenti in muratura, cemento armato o acciaio. Pertanto se ti occupi di analisi di vulnerabilità di costruzioni esistenti molto probabilmente dovrai eseguire indagini e prove anche su elementi strutturali esistenti in legno.

Nel corso dell’articolo potrai scaricare gratuitamente l’app Woody, un’utile risorsa per l’esecuzione delle verifiche di resistenza sul legno strutturale esistente e un Focus Normativo PDF che raccoglie tutte le prescrizioni delle NTC2018 e Circolare 2019 sull’argomento. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli.


Scarica l’app Woody (xls di Microsoft Excel) per le verifiche di resistenza sul legno strutturale esistente

Woody è l’app per il progetto e verifica di elementi strutturali in legno massiccio lamellare, nuovi o esistenti, implementata in Microsoft Excel. Puoi scaricare la versione gratuita dell’app compilando i campi qui sotto. Riceverai all’istante una mail contenente il link per eseguire il download.

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    Legno strutturale esistente: livelli di conoscenza e fattori di confidenza (FC)

    La Normativa Tecnica definisce costruzioni in legno strutturale sia le opere realizzate interamente con struttura portante in legno (strutture intelaiate con travi e colonne in legno o strutture a pareti realizzate mediante pannelli in legno) sia singoli elementi costruttivi in legno presenti all’interno di costruzioni realizzate mediante altre tecnologie costruttive.

    La necessità di dover analizzare elementi costruttivi in legno all’interno di costruzioni esistenti è molto frequente nella pratica professionale:

    In tutti questi casi il progettista strutturale dovrà prevedere l’esecuzione di apposite indagini e prove sugli elementi esistenti in legno per poter definire il Livello di Conoscenza, il relativo Fattore di Confidenza da utilizzare per le verifiche di resistenza.

    Livelli di Conoscenza LC1, LC2 e LC3

    La Normativa Tecnica definisce tre Livelli di Conoscenza denominati come LC1, LC2, LC3. I livelli di conoscenza sono ordinati per informazioni crescenti sulla costruzione esistente. Al livello LC1 corrisponde una conoscenza minima della struttura esistente, al livello LC3 una conoscenza più approfondita. Ti riporto di seguito la descrizione dei tre livelli di conoscenza definiti dalla Normativa Tecnica:

    La Normativa Tecnica consente al progettista di adottare Livelli di Conoscenza della struttura differenziati per la verifica sismica globale della costruzione e per la verifica in condizioni statiche di singoli elementi costruttivi. Per illustrarti meglio il senso e l’utilità di tale prescrizione ti propongo il seguente esempio.

    Esempio: analisi di vulnerabilità sismica di un edificio esistente in muratura con solai in legno. Il progettista strutturale potrà decidere di adottare un livello di conoscenza LC1 (quindi meno oneroso dal punto di vista delle prove e delle indagini) per l’analisi sismica globale della struttura in muratura, mentre per la verifica statica dei solai in legno nei confronti dei carichi verticali potrà adottare un livello LC3, pianificando di eseguire un numero più elevato di prove e indagini sui soli solai in legno.

    Per comodità ti riporto alcuni articoli utili del blog sui livelli di conoscenza e le relative prove e indagini da eseguire per strutture esistenti realizzate con altre tipologie costruttive:

    Fattori di confidenza FC

    A ciascun livello di conoscenza corrisponde un fattore di confidenza FC per la riduzione dei parametri di resistenza del legno strutturale esistente:

    Al crescere delle informazioni disponibili sulla struttura esistente (da LC1 a LC3), diminuirà il fattore di confidenza FC (da 1.35 a 1.00) pertanto si ridurrà la penalizzazione della resistenza del materiale. Il fattore di confidenza riduce i parametri di resistenza del legno strutturale esistente secondo la seguente formula:

    Xd = (kmod ∙ Xk / γM) / FC

    Legno strutturale esistente: indagini sui dettagli costruttivi

    Veniamo al punto chiave di questo post: quali prove e indagini eseguire per il legno strutturale esistente? Nel seguito del post passeremo in rassegna i metodi più diffusi per l’esecuzione di indagini e prove.

    Le indagini sul legno strutturale sono principalmente esami di tipo visivo che hanno lo scopo di individuare le zone deteriorate, ponendo particolare attenzione alle zone delle unioni legno-legno o delle unioni con altri materiali (ad esempio muratura).

    Per le costruzioni esistenti in legno la Circolare 2019 non fornisce indicazioni utili alla definizione dei tre livelli di indagini limitate, estese o esaustive, a differenza di quanto prescritto per le costruzioni esistenti in cemento armato, muratura o acciaio.

    Spetterà pertanto al progettista strutturale, sulla base della sua esperienza, definire il giusto grado di approfondimento delle indagini sul legno, in relazione al livello di conoscenza che si intende adottare.

    Legno strutturale esistente: prove per la caratterizzazione meccanica

    La Circolare 2019 definisce tre livelli di approfondimento per le prove da eseguire sul legno esistente, al fine di determinare le caratteristiche meccaniche, la specie legnosa e il livello di degrado. Si possono distinguere, in relazione al loro grado di approfondimento, tre livelli di prova:

    Per gli elementi in legno è importante identificare l’eventuale degrado di tipo biotico, ovvero il degrado causato dall’aggressione di insetti e funghi xilofagi. Particolare attenzione deve essere rivolta all’analisi del microclima nell’intorno di un elemento ligneo o di una sua parte in particolari condizioni di posa in opera, come ad esempio:

    Prove strumentali sul legno strutturale

    La Circolare 2019 non specifica quali prove eseguire sul legno strutturale, ma prescrive genericamente l’esecuzione di controlli strumentali. Ti riporto di seguito un elenco sintetico delle principali prove strumentali che è possibile eseguire sul legno strutturale:

    Normativa Tecnica di riferimento per l’esecuzione delle prove sul legno

    Nel testo della Circolare sono riportate le seguenti Normative Tecniche di riferimento per la corretta esecuzione delle prove sul legno strutturale:

    Scarica il Focus Normativo PDF sul legno strutturale esistente (indagini, prove e livelli di conoscenza)

    Tutte le prescrizioni della Normativa Tecnica NTC2018 e della Circolare 2019 riguardanti i Livelli di Conoscenza, le indagini e le prove per il legno strutturale esistente raccolte in unico documento PDF scaricabile gratuitamente. Compila i campi qui sotto, riceverai all’istante un’email contenente il link per eseguire il download.

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      Scarica Woody: l’app per il progetto e la verifica di elementi in legno strutturale nuovi o esistenti

      Esegui la verifica di resistenza e deformabilità di elementi strutturali esistenti in legno massiccio o lamellare. All’interno dell’app potrai selezionare il livello di conoscenza raggiunto e in automatico saranno ridotti i parametri di resistenza mediante il fattore di confidenza FC. Scarica l’app cliccando sul tasto qui sotto.


      Conclusioni

      Per l’analisi di vulnerabilità di costruzioni esistenti in muratura o cemento armato, il progettista strutturale dovrà pianificare un’apposita campagna di indagini e prove anche per gli elementi strutturali in legno nel caso siano presenti nell’edificio solai, coperture, architravi o altri elementi costruttivi realizzati con questo materiale.

      Il progettista strutturale avrà la facoltà di decidere quale livello di conoscenza raggiungere per la verifica statica degli elementi costruttivi in legno e tale livello di conoscenza potrà essere diverso (inferiore o superiore) rispetto a quello prefissato per l’analisi sismica globale dell’edificio.

      Spero che quest’articolo ti sia stato d’aiuto per chiarire gli aspetti relativi alle indagini e prove da eseguire sul legno strutturale esistente. Se l’hai trovato utile puoi suggerirlo ad un tuo collega su Linkedin o ad un tuo amico su Facebook cliccando sui tasti di condivisione social in fondo alla pagina.

      Al prossimo post.

      Marco

      Legno strutturale esistente: quali indagini e prove eseguire per definire il livello di conoscenza